lunedì 22 giugno 2009

We Don't Celebrate Sundays!



C'era una volta, Lu.
C'era una volta perché non sono tuttora certa della sua esistenza.
Ma io a Lu ci sono andata domenica sera. Siamo partiti io, mio fratello il Dudi e il suo tutore. In macchina con noi, in autostrada totale, c'era anche un grillo...come sia entrato non si sa, ma come sia uscito io e il Dudi lo sappiamo bene...diciamo che probabilmente adesso non sta benissimo parcheggiato sulla Milano-Torino. Ma a noi che ci frega, dovevamo andare a Lu.

Lu non esiste, infatti ci siamo persi. E quando, dopo mezz'ora buona a girare senza nessuna logica (grazie al navigatore tra l'altro) per stradine sterrate fra distese di granoturco e pozzanghere da guadare, l'unica anima viva che abbiamo incrociato ci ha fatto un culo così perché andavamo troppo forte e distruggevamo la ghiaia sotto le ruote. Ma noi si andava a meno di 10km/h...per Dio! E comunque per farvela breve, non eravamo a Lu.

Poi alla fine tirando terribilmente a caso, abbiamo ritrovato l'asfalto che a noi grigi milanesi piace tanto, e arrampicati fin su in cima ad una collina, con il sole che tramontava sopra i campi dorati di grano e le vigne, immersi in un panorama da togliere il fiato, abbiamo trovato anche Lu.

A Lu ci abitano solo dei nonni di 1000 anni. Quelli che ti guardano dalla finestra finché non scompari dietro l'angolo. Quelli con le seggiole di legno davanti alla porta sulla strada. Quelli con le ciabatte aperte e i calzini e le dita dei piedi che vanno oltre. Ma i nonni di Lu sono ciò che c'è di più rock'n'roll al mondo. O per lo meno, nel Monferrato. Perché a Lu, ogni anno dal 1992, un po' sottovoce e un po' di nascosto ci fanno questa cosa qui: www.lustando.com.
E ora vi svelo il nostro motivo motore: gli HARDCORE SUPERSTAR!
A Lu ci aspettavano Camana e il Matte, che sono venuti da Torino in taxi (haahahahahah). Del resto, Matte fa il taxista.
E fra salamelle, peperoni, birra e zanzare ci hanno raggiunti poi anche il mio caro amico Will, sempre da Torino con furore, e Roby, che di torinese non aveva proprio niente. Infatti è sardo.

Il concerto, come al solito, è stato da paura, gli Hardcore Superstar sono degli animali da palco. Loro stessi si definiscono una "live band" ed è vero. Jocke Berg non sta fermo un secondo, e questo spiega il perché su 100 foto, solo 2 non sono sfocate, maledizione. Ma io lo amo anche per questo. Concentrati soprattutto sull'ultimo disco appena uscito, Beg For It, dove fanno un casino pazzesco, non hanno però esitato a regalarci pezzi storici come Wild Boys, una stupenda My Good Reputation, passando per una pestatisima Dreamin' in A Casket per poi spegnere le luci del Lustando 2009 con forse una delle canzoni più belle in assoluto che un gruppo potrebbe cantare insieme al suo pubblico in delirio: We Don't Celebrate Sundays. Una delle mie preferite.
Noi si era un gruppo molto molto rock. Dudi col tutore e un taglio di capelli da bambino di 8 anni al massimo, io ad un concerto popolato da metallari in totally black tatuati da testa a piedi, mi sono presentata struccata, in maglietta bianca e zainetto e braghette che pareva fossi appena uscita dalla prima elementare. Gli altri sono arrivati in taxi ma soprattutto ci spruzzavamo l'Autan anche in faccia. Che non è molto rock, è vero...ma Jocke Berg aveva degli slippini a pois, quindi non potete proprio dirmi niente.
Chi si è perso il concerto degli Hardcore Superstar a Lu (cioè tutti) non tema. Perché bissano il 5 Novembre all'Alcatraz a Milano (il 4 a Roma e il 7 a Bologna). Io oggi vado a comprare i biglietti.
E chi non viene è una bestia.

mercoledì 17 giugno 2009

Un cielo non qualunque


There ain't nothing to fear
There ain't no-one back here
But you and I and these cloudy skies...

venerdì 5 giugno 2009

Il dramma di CiPì


Accade che...un giorno mi chiama Forgeress nota folle almeno quanto me, dicendomi che fra le chiavi di ricerca del mese di maggio del suo blog L'Atelier, ha trovato ciò: "CiPì Drammatizzazione".
...
Ora.
La domanda è...
???
Qual'è la domanda se non un grandissimo: PERCHE'?!
...

Cara Saretta, Forgeress per gli amici, sei forte, davvero, grazie per la divertente collaborazione e per avermi fatto prendere atto che non solo il mio blog è popolato da squilibrati, ma anche il tuo! ;P
Passate per il suo Atelier, perché è fichissimo.

giovedì 4 giugno 2009

E allora sto vicino a te...


Si adagia la sera su tetti e lampioni
e sui vetri appannati dei bar
e il freddo ci mangia la mente e le mani
e il colore dell'ambra dov'è?
ripensa alla luce e al sole d'Italia
che Dante d'autunno cantò
Che io sto vicino a te
e tu sai perché
stai vicino a me
questa notte e domani se puoi
Ricordi via Roma la luna rideva
lì ti ho scelto e voluto per me
mi guardavi e parlavi dei volti tuoi strani
degli occhi a cui hai tolto l'età
e ora si scioglie la sera nei pernod, nei caffè
nei ricordi che abbiamo di noi
per amore tradivi per esister morivi
per trovarmi fuggivi fin qua
perché Livorno da' gloria
soltanto all'esilio e ai morti la celebrità
Ma io sto vicino a te
in silenzio accanto a te
stai vicino a me
questa notte e domani se puoi
Questa notte e altre notti verranno anche se
non sentiremo ancora cantar
ascolteremo la pioggia bagnarci i colori
e mischiare i miei pensieri nei tuoi
ormai è l'alba e ho paura
di stare a restare da sola a scordarmi di noi
E allora sto vicino a te
anche se non vedi che
io son qui vicino a te
questa notte e domani
sarà...
Modì, Vinicio Capossela

giovedì 23 aprile 2009

Al profumo che ha...


Nelle giornate di Maestrale forte...
Everything Changes...

giovedì 9 aprile 2009

Addii e partenze



Il viaggio non finisce mai.
Solo i viaggiatori finiscono.
E anche loro possono prolungarsi in memoria, in ricordo, in narrazione.
Quando il viaggiatore si è seduto sulla sabbia della spiaggia e ha detto: "Non c'è altro da vedere", sapeva che non era vero.
Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era.
Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini.
Bisogna ricominciare il viaggio.
Sempre.


È qualche tempo ormai che vivo le mie giornate provando allo stesso tempo un forte senso di appartenenza insieme alla dura sensazione che si prova dopo un tenero abbandono.
A volte mi manca il fiato e affondo le mani nelle tasche, e spingo giù, come se così potessi ancorarmi a terra, come se servisse a non farmi perdere con il primo soffio di vento.
Mai come in questo periodo mi accorgo di quanto possono essere realmente tangibili le fasi della vita.
Io ne sto chiudendo una. Per cominciarne un'altra.
Per questo sono qui ora, con il cuore in mano, a ringraziare in ordine di visualizzazione mentale, una per una, queste persone:
Enza, Giorgia, Marcello e Monique, Luisa, Spadino, Sgret, Silvia, Marco, Cate e Clara e pancino, Tam, Binda, Ivonne, Sandrina, Laura, Enrico, Luigi, Pluto, Vittorio, Franci, Eli, Ele, Andrea, Lysiane, Davide, Adri, Nicolò, Mary, Cecilia, la Keps, Edo, Michele, Carlo Gaia, Cesarina.
Per avermi fatto ridere e piangere.
Per avermi dedicato tempo.
Per avermi fatta arrabbiare.
Per avermi dato fiducia.
Per avermi regalato affetto.
Per avermi accompagnata per mano e per avermi lasciata libera di correre.

Vi voglio bene e vi vorrò bene sempre.
Buona vita.

martedì 24 marzo 2009

Senza Titolo


Dove si compra il coraggio?

giovedì 5 marzo 2009

NONNA CLARA!


www.nonna-clara.blogspot.com

Chi arriva per ultimo paga da bere!


Cari amici, prendete il diario che vi detto l'avviso!
Dunque, è con grande onore e anche con un po' di agitazione che vi annuncio l'apertura del blog di Nonna Clara.
Che cosa vi posso dire...mmmh...niente.
Non voglio dirvi niente per non togliervi la sorpresa...dovete solo aspettare l'8 marzo...quindi puntate la sveglia, impostate il gallo, fatevi un nodo al fazzoletto, scrivetevelo sullo specchio, pagate qualcuno perché ve lo ricordi...segnatevelo insomma.
Fatto? Bravi.
L'8 marzo, mi raccomando.
www.nonna-clara.blogspot.com

Ah, si, una cosa ve la voglio dire...grazie, a tutti.
Perché ci sono poche cose che mi fanno sorridere in questo periodo un po' difficile...e trovarvi sempre qui, questa è una.
Quindi GRAZIE.

giovedì 26 febbraio 2009

giovedì 19 febbraio 2009

Breathe Me


Hold me, wrap me up
Unfold me
I am small
I'm needy
Warm me up
.........And breathe me

Breathe Me - Sia

lunedì 16 febbraio 2009

Lezioni di vita By Eru-Dito


Lissssio come l'olio.

Grazie a tutti quelli che passano sempre di qui nonostante le mie lunghissime assenze.
Non potete capire quanto mi faccia bene.
Vi abbraccio.

giovedì 15 gennaio 2009

martedì 23 dicembre 2008

Auguri!

Clicca in faccia a Suomi e accendi CiPì!

Non me la sentivo di lasciarvi senza Suomi...o forse non me la sentivo di affrontare il Natale da sola con lui...
Buon Natale a tutti...cari amici miei.
CiPì

martedì 11 novembre 2008

Free as a bird


E così, in silenzio, senza disturbare, un altro incredibile uomo se ne va.
Certe persone lasciano vuoti immensi quando volano via, e in una giornata così triste per tante persone a cui voglio molto bene, il mitico Peppino, perché vi assicuro che era mitico davvero, lo voglio ricordare così, con questo disegno che mi ha regalato l'anno scorso, un acquerello su carta. Sono io, in Francia, a Seignosse, davanti a uno di quei tramonti che ti entrano nel cuore e nelle ossa.
Oggi riguardando questo quadro, così semplice e così speciale per me, mi sono emozionata e ho pianto un pò pensando a come certe volte ci si possa sentire felici anche nei momenti più brutti, alla sensazione di aver avuto il privilegio e la fortuna di conoscere una persona Speciale.
Ciao Peppino.

lunedì 29 settembre 2008

Joe Stronner


E così un bel giorno, a CiPì e alla Keps fu diagnosticata una sospetta "SINDROME SGOMBROIDE".
Accogliamo tutti con un bell'applauso Joe.
Joe Stronner.

Io ve l'avevo detto che Giugitzu, anche questa volta, non se ne sarebbe andato senza vendetta.

venerdì 19 settembre 2008

La panoramica!


Solo il mignolino del piede è più stupido e inutile del dente del giudizio.
Secondo voi Giugitzu passa per la seconda volta a miglior vita senza lasciare il segno?
Per chi vuole rispolverare la storia di Giugitzu e compagnia bella vada:
qui, qui, qui e...qui.

lunedì 15 settembre 2008

Il ritorno


Abbiamo una storia in sospeso, noi.
Vi ricordate? No?
Guardate qui.

lunedì 1 settembre 2008

ABCiPì! tavola n°4


Uellàààà!
E così vi presento l'ultima tavola per Apogeo Bit Comics (consiglio di leggerla a questo link). Il viaggio di CiPì nel mondo della tecnologia finisce qui. Ringrazio innanzitutto Antonio Sofi, Apogeo on line, tutti voi che mi avete seguita e per finire ringrazio anche quel gran rompico. di Eru Dito.
Enjoy!

domenica 24 agosto 2008

ABCiPì! tavola n°2 e 3




Signori e Signore!
Stavolta ho proprio fatto vacanza fino all'ultimo secondo (deheheheh sì sono una bbbastarda).
Ma il mondo va avanti, e queste che vedete sono la seconda e la terza tavola che ho fatto per Apogeo.
Per chi non sapesse di cosa si tratta questo è il link: www.apogeonline.com (si leggono moooooooooolto meglio) e due post fa c'è una breve spiega.
Noi ci si vede sabato, con la quarta e ultima puntata di "Conosciamo la tecnologia" prima che la tecnologia ci disconosca.
Non mancate.
E chi arriva ultimo becca i botti.

Vi voglio bene!